In cucina l’utilizzo dei coltelli è fondamentale, ognuno a un suo utilizzo e svolge un lavoro specifico. In commercio esistono tantissimi tipi di coltelli, dai più semplici e più economici a quelli professionali con particolari caratteristiche e più costosi. Ci sono delle piccole regole per mantenere i coltelli sempre efficenti:
- Lavare sempre i coltelli con acqua e poco detersivo e mai utilizzare la lavastoviglie per pulirli perchè rovina il filo del coltello;
- Asciugare sempre i coltelli prima dopo il lavaggio.
- Ogni coltello a un suo specifico utilizzo, mai utilizzare lo stesso coltello per il cibo crudo e per il cibo cotto.
- Mantenere i coltelli nella loro custodia e mai riporli uno sopra l’altro.
I vari coltelli utilizzati in cucina
Spelucchino: è un piccolo coltellino,utilizzato per effettuare semplici operazioni (pelare, tornire, tagliare) semplice e facile da utilizzare.
Trinciante: coltello a lama liscia, con lunghezza della lama di 18cm. Viene utilizzato per tritare o tagliare in particolare verdure. Viene considerato il coltello usato per la maggior parte degli alimenti.
Coltello a sega: composto da una lama lunga, ondulata e seghettata, viene utilizzato per tagliare alimenti con la crosta (pane, pizza, focaccia ecc.)
Scimitarra: coltello a lama liscia e lunga con la punta arrotondata, utilizzato per il taglio della carne e per la pulitura del prosciutto.
Coltello da sfiletto: la particolarità del coltello da sfiletto è che ha la lama liscia e flessibile così da rendere più semplici le operazioni ad es. per sfilettare il pesce.
Coltello da disosso: presenta una lama stretta e la punta incurvata viene utilizzato per disossare le carni e per pulire i salumi.
Mannaia da cucina: è formata da una lama grossa e semirettangolare. Viene utilizzata dai macellai per disossare e per tagliare ossa, ma non solo può essere usata anche per tritare o per particolari tagli.
I miei coltelli preferiti
Articolo: I materiali per la cottura in cucina
Articolo: Pasta fresca fatta in casa tutti i consigli